L’occasione permetterà di restaurare straordinari capolavori e riunire per la prima volta opere di uno dei principali maestri dell’arte italiana di tutti i tempi, disperse da oltre duecento anni. L’esposizione proporrà infatti un percorso irripetibile, con prestiti provenienti dai più importanti musei e istituzioni al mondo, come il Louvre di Parigi, la Gemäldegalerie di Berlino, il Metropolitan Museum di New York, la National Gallery di Washington, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, il Philadelphia Museum of Art. Angelico affronterà la produzione, lo sviluppo e l’influenza dell’arte del Beato Angelico in dialogo con pittori come Masaccio, Filippo Lippi, Jan van Eyck, Lorenzo Monaco, ma anche scultori quali Lorenzo Ghiberti, Michelozzo e Luca della Robbia.
Firenze, Fondazione Palazzo Strozzi
Angelico